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Teheran – MEMO. Il comandante in capo della Brigata al-Quds delle Guardie rivoluzionarie iraniane, il generale Esmail Ghaani, ha rivelato venerdì che l’Iran ha svolto con successo una missione con droni in Israele, secondo quanto riferito dall’Arab Post.
L’Arab Post ha citato i media iraniani secondo i quali Ghaani ha affermato che 41 aerei da combattimento israeliani non sono riusciti ad intercettare i due droni iraniani che hanno svolto la missione.
Ghaani ha affermato che Israele ha giustificato la fallita intercettazione come “esercitazioni militari”.
“È meglio che voi torniate nei vostri paesi d’origine prima che sia troppo tardi”, ha avvertito Ghaani, rivolgendosi ad Israele. E ha aggiunto: “Per oltre 70 anni, gli israeliani non sono riusciti ad essere una nazione unita. C’è un blackout di notizie sul razzismo, che ha raggiunto il suo apice [in Israele]”.
Nel frattempo, il capo delle guardie rivoluzionarie iraniane, Hassan Salami, ha dichiarato: “Israele sta preparando le condizioni per la propria distruzione”, in riferimento alla sua aggressione contro palestinesi, siriani e iraniani.
Salami ha affermato che la Giornata Internazionale di al-Quds è un’occasione per ricordare alle persone di tutto il mondo la questione palestinese e l’occupazione israeliana, e per rinnovare il loro sostegno e la loro solidarietà ai palestinesi e alla loro giusta causa.