Iran: le truppe israeliane soffrono di diverse malattie mentali e morali

Teheran – Presstv.ir. L’Iran afferma che le truppe criminali israeliane soffrono di una serie di “malattie mentali e morali”, dato che un gruppo di soldati del regime ha recentemente costretto alcune donne palestinesi a spogliarsi per perquisirle.

Secondo il quotidiano in lingua ebraica Haaretz, le forze del regime hanno fatto irruzione nella casa della famiglia Ajluni, nella città di Hebron/al-Khalil, nel sud della Cisgiordania, nella prima mattinata del 10 luglio. Due truppe di donne hanno portato la madre 53enne, la figlia 17enne e le tre nuore, tutte ventenni, nella stanza dei bambini, dove sono state costrette a spogliarsi.

Portando con sé fucili ed un cane d’attacco, i soldati di occupazione hanno anche minacciato di sguinzagliarlo se le donne non avessero rispettato l’ordine di spogliarsi. I soldati hanno condotto perquisizioni corporali sugli uomini mentre erano vestiti.

“L’esercito criminale di Israele non solo soffre di mania di uccidere e di terrorizzare, ma anche di varie forme di malattie mentali e morali croniche”, ha scritto giovedì Nasser Kan’ani sul suo account su X, precedentemente noto come Twitter.
“La spudorata insolenza dell’esercito israeliano nei confronti di alcune donne palestinesi durante un attacco a Hebron è condannata e porterà disonore ai sostenitori del regime”, ha aggiunto.

Il portavoce del ministero degli Esteri iraniano ha anche invitato le Nazioni Unite e l’Organizzazione della Cooperazione Islamica (OIC) a svolgere i loro compiti in merito a questo incidente.

Il comportamento sfacciato di Israele ha già attirato una forte condanna.

Una coalizione di fazioni della resistenza palestinese ha chiesto di intervenire in risposta al degradante comportamento israeliano nei confronti dei palestinesi. “Il regime d’occupazione ha oltrepassato tutte le linee rosse compiendo tali azioni e ha profanato tutte le santità. Ha minato la dignità dell’umanità prendendo di mira l’onore delle donne palestinesi”, hanno dichiarato le fazioni in un comunicato.

L’OCI, da parte sua, ha condannato il fatto, mentre le Nazioni Unite hanno chiesto un’indagine sulla vicenda.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.