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Tel Aviv – MEMO. Mercoledì la Knesset (il parlamento israeliano) ha approvato un disegno di legge per estendere per altri cinque anni i regolamenti d’emergenza per i coloni che vivono nella Cisgiordania occupata.
Il disegno di legge consente l’applicazione della legge israeliana sui coloni che vivono in blocchi coloniali nel Territorio occupato. I regolamenti d’emergenza sono stati emanati per la prima volta nel 1967 e vengono rinnovati ogni cinque anni.
Trentanove parlamentari hanno votato a favore del disegno di legge e 12 contro, secondo quanto comunicato dalla Knesset.
“Il disegno di legge propone di estendere per altri cinque anni la validità dei regolamenti d’emergenza, che riguardano i poteri legali delle autorità statali in Giudea e Samaria [la Cisgiordania]”, si legge nella dichiarazione.
L’avvocato palestinese Muhammad Dahleh aveva precedentemente dichiarato che il disegno di legge in questione ha l’obiettivo di dare ai coloni che vivono in Cisgiordania lo stesso status degli israeliani che vivono in Israele.
Il disegno di legge sui regolamenti di emergenza beneficerà quasi mezzo milione di ebrei che vivono nelle colonie in Cisgiordania e nella Gerusalemme Est.
Il disegno di legge è stato il motivo della caduta dell’ex-governo israeliano di Yair Lapid nel 2022, poiché non era riuscito a farlo passare.
Secondo il diritto internazionale, tutte le colonie nei Territori Occupati sono considerate illegali.