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Tel Aviv – MEMO. Martedì, il primo ministro israeliano Yair Lapid ha messo in guardia il gruppo Hezbollah, con sede in Libano, contro qualsiasi “azione armata”.
“Israele è pronto ad agire contro qualsiasi minaccia”, ha detto Lapid durante il suo viaggio lungo il confine libanese, accompagnato dal suo ministro della Difesa Benny Gantz, il giorno dopo che l’esercito israeliano ha intercettato un drone che si sarebbe infiltrato in Israele dal Libano. Il governo israeliano ha affermato che era stato inviato da Hezbollah.
Lapid ha sottolineato che il suo paese non sta cercando il “confronto”, ma ha minacciato coloro che cercano di attaccare “la nostra sovranità o i cittadini israeliani”. “L’aggressore imparerà molto rapidamente di aver commesso un grave errore”, ha aggiunto.
Ha anche avvertito che tali attacchi potrebbero innescare una “escalation regionale”.
Traduzione per InfoPal di F.H.L.