Israele ha arrestato due sospetti per l’attentato letale a Elad

Tel Aviv – MEMO. Secondo quanto riferito dall’agenzia Anadolu, le forze israeliane hanno arrestato due palestinesi accusati di aver compiuto un attacco letale con un’ascia nella città di Elad, in cui sono stati uccisi tre israeliani.

Una dichiarazione militare afferma che i due sospetti – il 19enne As’sad al-Rifai ed il 20enne Emad Subhi Abu Shqeir – sono stati arrestati in una zona boschiva vicino a Elad.

Secondo la dichiarazione, i due sospetti provengono da Rumana, nella città di Jenin, in Cisgiordania.

Sono stati arrestati dopo una massiccia caccia all’uomo di quattro giorni che ha coinvolto forze speciali ed elicotteri.

Non c’è stata alcuna dichiarazione di responsabilità nell’attacco di giovedì, avvenuto tra le tensioni in crescita dal mese scorso nei Territori palestinesi, a seguito delle ripetute campagne di arresti israeliani nella Cisgiordania occupata e delle incursioni quotidiane dei coloni nel complesso della moschea di al-Aqsa, nella Gerusalemme Est.

La moschea di al-Aqsa è il terzo sito più sacro al mondo per i musulmani. Gli ebrei chiamano l’area “Monte del Tempio”, sostenendo che sia il sito di due templi ebraici nell’antichità.

Israele ha occupato Gerusalemme Est, dove si trova al-Aqsa, durante la guerra arabo-israeliana del 1967. Ha annesso l’intera città nel 1980, con una mossa mai riconosciuta dalla comunità internazionale.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.