Israele lascia morire da sola, senza familiari, una bimba di 5 anni malata di cancro

Da FB e redazionale. Aisha Lulo, di Gaza, una bambina di 5 anni malata di cancro al cervello, è morta da sola, giovedì, senza la presenza dei familiari. Gli estranei che circondavano la bambina hanno raccontato che è morta piangendo, incapace di parlare, dopo un intervento chirurgico.

Aisha soffriva per un tumore aggressivo al tronco encefalico. Gli ospedali di Gaza erano sforniti delle attrezzature adeguate per trattare tali patologie, a causa del blocco israeliano, e la piccola era stata portata in Cisgiordania. A causa dei controlli di confine israeliani, la famiglia aveva chiesto permessi di viaggio, che tuttavia Israele aveva rifiutato di concedere. Dunque Aisha era stata mandata da sola, accompagnata da un’estranea, che si era offerta come volontaria per accompagnarla.

Aisha è morta giovedì a causa di complicazioni post-operatorie. Chi era intorno a lei ha detto che è morta piangendo, da sola, senza il conforto e l’affetto dei familiari.

Israele, stato canaglia.