An-Nasira (Nazareth) – InfoPal. “Una palese violazione al proprio impegno di riprendere il processo di pace”, per il premier israeliano Benjamin Netanyahu, la volontà politica della leadership palestinese, il giorno dopo l'approvazione della Palestina a membro dell'Organizzazione Unesco.
Le dichiarazioni di Netanyahu hanno ricevuto l'approvazione di 44 deputati, con il dissenso di 29. Il governo si è riunito per esprimere ufficialmente il proprio rifiuto per l'esito del voto alla Conferenza generale di Parigi.
“Israele non resterà fermo di fronte a mosse unilaterali dei palestinesi, d'altra parte, l'Autorità palestinese (Anp) non può sottrarsi dagli obblighi per la ripresa dei negoziati”.
Anche il ministro degli Esteri israeliano è intervenuto sull'argomento affermando: “Il governo israeliano respinge la decisione Unesco e, per questo motivo, rivedrà i propri rapporti con l'organizzazione.
“Non cambieranno i fatti sul campo – ha detto il ministro Lieberman -, semmai l'unico effetto sarà quello di porre ostacoli ai negoziati”, gli stessi che Israele si è detto pronto a far ripartire senza precondizioni.
Articoli correlati:
Apprezzamenti e riconoscimenti politici nei commenti al successo Unesco
Palestina 195° membro Unesco: 'Ricominciare dalla difesa di Gerusalemme'