Israele usa armi per forzare i palestinesi ad andarsene da Hebron e permettere ai coloni di invaderla

Hebron/al-Khalil – MEMO. Giovedì, le forze di occupazione israeliane hanno chiuso Wadi et-Tuffah e la via Bir as-Seba, nel centro di Hebron, insieme a decine di attività commerciali, per impedire ai palestinesi di accedere ad una zona considerata sacra dai coloni.

“Per la prima volta, l’esercito ha permesso ai coloni di fare irruzione in un’area palestinese a Bab ez-Zawiye in questo periodo dell’anno, una cosa nuova”, ha detto il presidente dell’Unione giovanile contro le colonie, Isa Amro, in una dichiarazione ad Anadolu.

Ha affermato che i coloni si stavano dirigendo verso la “tomba di Hebron”, in via Bir as-Seba.

Amro ha aggiunto che i negozi sono stati chiusi e donne e bambini sono stati intimiditi con armi cariche e gas lacrimogeni.

“Questo problema è legato al rafforzamento del progetto coloniale nel centro di Hebron”, ha continuato. “Queste azioni, con un aumento delle incursioni e dell’ingresso in luoghi dove non erano mai entrati prima d’ora, in questo periodo, indicano un’escalation delle tensioni e dell’ebraicizzazione di Hebron e delle restanti aree della Cisgiordania”.

“Recentemente, i coloni hanno aumentato gli attacchi a siti storici e a monumenti nella Cisgiordania occupata, comprese le aree sotto il controllo dell’amministrazione palestinese”.

Il video: qui.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.