Kerry a Roma vede la Livni per 3 ore. Riparte il negoziato Israele-Palestina

Chi ci spiega perché Roma dovrebbe diventare “la piattaforma” per i negoziati degli Usa in Palestina e Medio Oriente?
Non certo per la sua rinnovata posizione filo-araba, perché sono decenni che non esiste più, avendo lasciato il posto a un filo-sionismo senza se e senza ma.
Neanche per la sua posizione geografica nel Mediterraneo, perché non conta quasi più nulla.
Allora perché l’attuale esecutivo, che ha dato un calcio nel sedere alle scelte elettorali degli italiani, è davvero uno dei governi-ombra degli Usa. Il suo cortile di casa nel Mediterraneo. E gli italiani sono i servitori e non i padroni di casa.

Kerry a Roma vede la Livni per 3 ore. Riparte il negoziato Israele-Palestina. Netanyahu ha “congelato” le nuovo colonie e domani, in Italia, il segretario di Stato americano vedrà la coordinatrice delle trattative per il processo di pace.