La famiglia Asfour lancia un appello per il rilascio del figlio ferito.

Gaza. La famiglia del detenuto Ahmad Asfour ha fatto appello alle associazioni dei diritti umani e ai gruppi giuridici per intervenire e salvare la vita del figlio, rimasto gravemente ferito durante gli scontri di Gaza: era stato rapito ad un valico israeliano, dopo aver ricevuto tutti i documenti necessari per ricevere finalmente le cure mediche a Gerusalemme.

Il detenuto Ahmad Samir Asfour ha perso parti del corpo, parte dell’intestino e del pancreas. Ha subito diversi interventi chirurgici in Egitto e necessita di un ulteriore trattamento estensivo a Gerusalemme. Ha cominciato a soffrire anche di diabete.

Dopo aver ricevuto tutti i documenti necessari e le carte di ammissione al St. Joseph Hospital di Gerusalemme e dopo aver ricevuto l'approvazione di Israele per poter lasciare Gaza con lo scopo di ricevere le cure in Gerusalemme, Asfour e suo padre sono stati arrestati al terminal di Erez e lui è stato fatto prigioniero, nonostante le sue condizioni di salute continuassero a peggiorare.

Asfour soffre di dolore costante, ha bisogno di aiuto nella sua vita quotidiana e necessita di un trapianto di pancreas. Egli ha anche bisogno di essere operato al gomito.

L'amministrazione penitenziaria israeliana ha ignorato la sua documentazione e si è rifiutata di farlo ricoverare in ospedale.

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