La Palestina vince sei progetti nella chiamata dell’Erasmus+2023

Ramallah. In un’impressionante dimostrazione di eccellenza accademica e di efficace lavoro di rete, la Palestina ha ottenuto un notevole successo nel bando per i progetti di sviluppo delle capacità Erasmus+ 2023.

Questo risultato è il frutto dello spirito di collaborazione costruttivo delle università palestinesi e delle organizzazioni del settore privato sostenute dall’Ufficio del rappresentante dell’Unione Europea.

Il ministero dell’Istruzione superiore, l’Ufficio nazionale Erasmus+ in Palestina, l’Ufficio del rappresentante dell’Unione Europea, i rappresentanti degli Stati membri dell’UE ed i partner esecutivi hanno celebrato mercoledì il lancio dei progetti premiati.

Nel girone di quest’anno, la Palestina si è aggiudicata quattro progetti nel campo dello sviluppo delle capacità nell’istruzione superiore e si è classificata al primo posto nella sua regione, con il maggior numero di progetti premiati tra i Paesi partecipanti. La Palestina ha presentato proposte di alta qualità e si è classificata tra i primi paesi, seconda solo all’Ucraina e alla Giordania in termini di numero di candidature.

Questi progetti sono strettamente in linea con gli obiettivi dell’Unione Europea e con le priorità della Palestina, concentrandosi sul rafforzamento delle capacità in aree critiche come la ricerca scientifica, l’energia, l’agricoltura, le tecnologie verdi ed i servizi di supporto sociale e psicologico. Le università palestinesi e gli enti del settore privato, insieme a partner europei, africani, libanesi ed emiratini, realizzeranno collettivamente questi progetti nell’arco di tre anni.

(Fonte: WAFA).