La polizia israeliana picchia il prigioniero Zakariya Zubeidi in carcere

Ramallah-PIC e Quds Press. La Commissione palestinese per gli Affari dei Detenuti e degli Ex-Detenuti ha dichiarato che il prigioniero Zakariya az-Zubeidi è stato picchiato da agenti della polizia israeliana nel carcere di Eshel.

In una dichiarazione di venerdì, la Commissione ha aggiunto che diversi prigionieri isolati nel carcere di Eshel hanno deciso di intraprendere uno sciopero della fame a tempo indeterminato in solidarietà con Zubeidi e per protestare contro le misure repressive a cui sono esposti.

Il prigioniero Zubeidi è un ex comandante delle Brigate Martiri al-Aqsa di Fatah, a Jenin, nella Cisgiordania occupata.

Nel 2019, l’autorità di occupazione israeliana ha riarrestato Zubeidi, che nel 2007 aveva ricevuto un’amnistia israeliana come parte di un accordo con l’Autorità palestinese controllata da Fatah, con l’accusa di essere coinvolto in sparatorie.

E’ anche uno dei sei prigionieri palestinesi ri-catturati dopo l’evasione dal carcere di Gilboa, nel settembre 2021.