La presa di mira israeliana di palestinesi di tutto il mondo è terrorismo sistematico

Gaza – PIC. Hamas ha sottolineato che l’attacco israeliano ai palestinesi di tutto il mondo costituisce un terrorismo sistematico che richiede una condanna ed un’azione giudiziaria internazionali.

In un comunicato stampa rilasciato martedì, il portavoce di Hamas Fawzi Barhoum ha molto apprezzato gli sforzi compiuti dal governo malese e dai suoi servizi di sicurezza per liberare un programmatore informatico palestinese rapito dall’agenzia di intelligence israeliana, il Mossad.

Il portavoce Barhum ha affermato che il rapimento dell’attivista palestinese costituisce una violazione della sovranità della Malesia, che è un rifugio per studenti provenienti da tutto il mondo, nel tentativo di manipolare la sicurezza ed il benessere dei suoi ospiti.

Barhum ha invitato la comunità internazionale e le Nazioni Unite a condannare e criminalizzare tali pratiche israeliane, intese a mettere a repentaglio la sicurezza e la stabilità dei palestinesi, esortandoli a perseguire i leader israeliani presso i tribunali penali internazionali per i loro crimini contro il popolo palestinese, in patria e all’estero.

I servizi di sicurezza malesi sono riusciti ad arrestare i rapitori dell’attivista palestinese sequestrato a settembre, secondo quanto rivelato dal quotidiano malese New Straits Times, aggiungendo che ha lasciato la Malesia pochi giorni dopo essere stato salvato.