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Gaza-InfoPal. Le forze di occupazione stanno cercando da giorni di circondare la città di Khan Yunis, nel sud, e di penetrare in profondità nella città, contro una “feroce resistenza”.
Diverse dichiarazioni delle Brigate Al-Qassam, l’ala militare del movimento di Hamas, e di altre fazioni palestinesi hanno confermato che “le forze di occupazione hanno subito pesanti perdite nelle ultime ore”.
Al-Qassam ha annunciato di aver “ucciso 40 soldati dell’esercito di occupazione in attacchi e scontri nella Striscia di Gaza nelle ultime 48 ore”.
Domenica sera, le Al-Qassam hanno pubblicato sul sito di rete sociale Telegram, un post in cui affermava di “essere riusciti a distruggere completamente o parzialmente 44 veicoli militari appartenenti all’occupazione”.
Il portavoce di Al-Qassam è apparso, domenica sera, in un discorso audio registrato, dopo un’assenza di circa tre settimane, che ha suscitato preoccupazione tra le masse che seguivano le sue parole dall’inizio dell’operazione “Al-Aqsa Flood”/Ciclone al-Aqsa, il 7 ottobre scorso.
Abu Ubaida dichiarato che negli ultimi dieci giorni “i combattenti della resistenza hanno potuto prendere di mira le forze di occupazione nella vecchia e nelle nuove aree di incursione, e di distruggere parzialmente o totalmente più di 180 veicoli militari nelle aree di Al-Shuja’iya, Al-Zaytun, Sheikh Radwan, nel campo di Jabalya, a Beit Lahia, a est di Deir Al-Balah, a est e a nord di Khan Yunis, nel sud della Striscia di Gaza”.
Il ministero della Sanità israeliano ha affermato che gli ospedali israeliani hanno curato 10.584 soldati e coloni dall’inizio della guerra, con 131 morti.
(Fonti: Quds Press, Quds News network, PIC).
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