Le Brigate Al-Quds svelano le armi artigianali durante una parata senza precedenti a Gaza

Gaza. Si tratta della “più grande parata militare nella storia della Resistenza palestinese nella Striscia di Gaza”: centinaia di combattenti del Jihad islamico (PIJ) sono scesi in strada in una rara dimostrazione di forza, mercoledì 4 ottobre, nel 36° anniversario della fondazione del movimento.

Il movimento, che è cresciuto in potenza negli ultimi anni, ha voluto inviare un messaggio forte a Tel Aviv: le ripetute guerre che lo hanno colpito non lo hanno indebolito, né militarmente né politicamente.

L’ala militare, le Brigate Al-Quds, ha approfittato dell’anniversario per rivelare nuove armi, mentre i numerosi combattenti che rappresentano le varie unità militari hanno marciato sotto la bandiera della Palestina e gli stendardi del movimento.

Alcuni dei razzi e dei missili mostrati nella parata sono stati utilizzati per la prima volta durante l’operazione “Vendetta dei liberi”, il nome in codice usato dal movimento in riferimento alla guerra israeliana su Gaza di maggio.

Israele ha condotto una serie di attacchi aerei sulla Striscia di Gaza, tra il 9 e il 13 maggio, causando l’uccisione di 34 palestinesi, tra cui sei bambini.

Durante la marcia militare sono stati esposti anche nuovi missili a lungo raggio, come il missile Jaafar. Tra questi, il Badr 3, con una testata esplosiva di 400 chilogrammi.

Inoltre, tre tipi di droni sono stati aggiunti all’arsenale del PIJ: Sahab, Sayyad e Hudhud.

I tre droni, completamente fabbricati a Gaza, sono stati presentati anche ad alcuni giornalisti invitati a partecipare alla manifestazione.

Durante i vari discorsi è stata data molta enfasi all’unità tra la Striscia di Gaza e la Cisgiordania.

Un omaggio costante è stato reso a Khader Adnan, importante attivista palestinese affiliato alla PIJ. Adnan è morto il 2 maggio in una prigione israeliana, dopo uno sciopero della fame di 87 giorni per protestare contro la sua detenzione.

Molti altri membri del PIJ uccisi da Israele a Gaza e in Cisgiordania sono stati onorati dai loro compagni di lotta, che hanno portato i loro manifesti durante le esibizioni militari.

(Foto di Mahmoud Ajjour, The Palestine Chronicle, e Almayadeen).

(Fonti: Almayadeen.net, The Palestine Chronicle).