‘Le comunità palestinesi delle colline a sud di Hebron tornano a manifestare contro l’occupazione’

Comunicato stampa di Operazione Colomba

Le comunità palestinesi delle colline a sud di Hebron tornano a manifestare contro l'occupazione
israeliana e per rivendicare i propri diritti

[Note: secondo la IV Convenzione di Ginevra, la II Convenzione dell'Aja, la
Corte Internazionale di Giustizia e numerose risoluzioni ONU, tutti gli
insediamenti israeliani nei Territori Palestinesi Occupati sono illegali.
Gli avamposti sono considerati illegali anche secondo la legge israeliana.]

27 Novembre 2010

At-Tuwani, Colline a sud di Hebron

Il Comitato Popolare delle colline a sud di Hebron ha organizzato nei giorni
di giovedì 25 e venerdì 26 novembre due azioni pacifiche e nonviolente per
denunciare i soprusi che quotidianamente la popolazione di quest'area
subisce da parte di esercito e coloni israeliani.

La mattina di giovedì 25 novembre, al termine delle lezioni, i bambini della
scuola di At-Tuwani, assieme ad alcuni abitanti del villaggio, ai docenti e
agli internazionali presenti, hanno manifestato in segno di solidarietà
verso i compagni provenienti dai vicini villaggi di Tuba e di Maghayir al
Abeed e per protestare contro la negligenza della scorta militare israeliana
che ogni giorno dovrebbe garantirne la sicurezza nel tragitto da e per la
scuola.

Muniti di striscioni, i bambini hanno raggiunto il punto in cui ogni giorno,
dopo la scuola, i loro compagni di Tuba e di Maghayir al Abeed attendono
l'arrivo della scorta militare israeliana. Qui hanno dato vita a un sit-in
silenzioso, durato circa mezz'ora, durante il quale hanno rivendicato
davanti ai soldati della scorta, già arrivati sul posto, il loro diritto
allo studio e alla sicurezza, chiesto la fine delle aggressioni e
dell'occupazione da parte dei coloni israeliani dell'area e ricordato ai
soldati che il loro compito sarebbe quello di arrivare ogni giorno in orario
e di scortarli in sicurezza, non di trattenerli o di arrestarli, come
accaduto lo scorso 21 novembre (vedi comunicato: snipurl.com/1j518v ).

I bambini di Tuba e di Maghayir al Abeed si recano ogni giorno a scuola ad
At-Tuwani percorrendo a piedi una strada lungo la quale hanno subito
ripetute violenze da parte dei coloni israeliani nazional-religiosi che
abitano l'insediamento di Ma'on e l'avamposto di Havat Ma'on. Nel 2005 il
Comitato per i Diritti dei Bambini della Knesset ha istituito una scorta
militare che ogni giorno deve proteggere i bambini dai coloni,
accompagnandoli nel tragitto per e dalla scuola. Perché i bambini siano
realmente protetti, i soldati dovrebbero essere puntuali e camminare insieme
a loro lungo tutta la strada fino alla fine dell'insediamento. In realtà i
militari non camminano quasi mai con i bambini, limitandosi a seguirli con
la jeep; spesso arrivano in ritardo, esponendo i bambini durante l'attesa al
rischio di attacchi e facendo loro perdere molte ore di lezione; oppure, in
alcuni casi, non si presentano costringendo i bambini, dopo un'estenuante
attesa, a tornare a casa percorrendo una strada più lunga, accompagnati
dagli internazionali di Operazione Colomba e dei Christian Peacemaker Teams.

La mattina di venerdì 26 novembre, una quarantina di donne, uomini e bambini
dei villaggi di At-Tuwani e di Um Fagarah, insieme a una ventina di
internazionali, hanno camminato lungo la strada che da At-Tuwani prosegue
verso sud collegando i diversi villaggi palestinesi delle colline a sud di
Hebron con il nord.  Palestinesi e internazionali si sono fermati nei pressi
del villaggio di Um Fagarah dove hanno iniziato a lavorare insieme per
apportare alcune migliorie a un tratto di strada che era stato in passato
danneggiato dai bulldozer dell'esercito israeliano.

La strada è frequentemente pattugliata dall'esercito israeliano, che spesso
ne distrugge alcuni tratti o innalza blocchi di terra impedendo così alla
popolazione dell'area di potersi muovere liberamente per raggiungere la
scuola o il lavoro.  Un caso emblematico è rappresentato dai bambini e dagli
insegnanti che ogni giorno si devono recare a scuola nel villaggio di Al
Fakheit e che spesso vengono fermati e perquisiti dall'esercito israeliano,
quando non viene addirittura confiscato il mezzo utilizzato come scuolabus
(vedi comunicato: snipurl.com/1j51qq ). La presenza costante dell'esercito e
l'ingerenza sul libero movimento nell'area mina di fatto i diritti umani
fondamentali dei palestinesi, ostacolando la possibilità di vivere nei
propri villaggi e di coltivare le proprie terre.

L'azione ha avuto esito positivo e si ripeterà ogni venerdì finché la
strada non verrà completamente riparata. Questo genere di azioni è solo un
esempio delle molteplici attività organizzate dal Comitato Popolare
dell'area delle colline a sud di Hebron per affermare i propri diritti e
resistere in modo nonviolento all'occupazione israeliana.

Operazione Colomba e Christian Peacemaker Teams mantengono una presenza
costante nel villaggio di At-Tuwani e nell'area delle colline a sud di
Hebron dal 2004.

Foto: snipurl.com/1j96yu          snipurl.com/1j97u4
Video: snipurl.com/1j998x

Per informazioni:
Operazione Colomba, +972 54 99 25 773
Christian Peacemaker Teams, +972 54 25 31 323

Operation Dove – Nonviolent Peace Corps
Palestine/Israel
Ass. Comunità Papa Giovanni XXIII

Email: tuwani@operationdove.org
Web: www.operationdove.org
Mobile: +972 54 9925773

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