Le forze di occupazione israeliane effettuano una campagna di arresti a Nablus.

All’alba di oggi, le forze di occupazione israeliane hanno effettuato una campagna di arresti nella città di Nablus sequestrando numerosi attivisti del movimento Hamas, tra cui una persona precedentemente già arrestata dalle forze di sicurezza dell’Anp.

Testimoni oculari hanno riferito che l’esercito israeliano ha invaso la città da più parti, sotto la copertura aerea dell’aviazione israeliana.

I militari hanno circondato numerose abitazioni di attivisti di Hamas in diverse zone di Nablus e hanno sparato all’impazzata e lanciando bombe al suono.

Le forze si sono poi ritirate dall’area del palazzo al-Akr, in via as-Sikkah, a ovest della città dopo un assedio durato diverse ore motivato dalla presenza del giovane Abdallah al-Akr, un attivista di Hamas "ricercato". Dopo la perquisizione e il danneggiamento dell’abitazione, è stato arrestato il fratello maggiore di Abdallah, Raef , 30 anni.

Parallelamente, le brigate al-Qassam e del Martire Abu Ali Mustafa hanno rivendicato la responsabilità della detonazione di un carico esplosivo e dello scontro violento con le forze di occupazione intorno alla casa assediata. Non ci sono state vittime.

Fonti palestinesi hanno riferito che le forze di occupazione hanno arrestato Hamed al-Koni, 30 anni, sequestrato già in precedenza dalle forze di sicurezza palestinesi, che lo avevano torturato durante gli interrogatori (era stato poi ricoverato in ospedale per cinque giorni e rilasciato a causa del peggioramento delle condizioni di salute).

Le fonti hanno aggiunto che le forze di occupazione hanno arrestato tre capi del gruppo studentesco islamico dell’Università Nazionale an-Najah: Saad al-Kharaz, 27 anni; Mohammad Mina, 25 anni; Mu’tz at-Taher, 23 anni.

Le forze di occupazione hanno invaso anche la cittadina di Zawata, a ovest di Nablus, e hanno arrestato il cittadino Naser al-Hadidi, 37 anni, ma non sono riuscite ad arrestare il giovane Zahi al-Kusa, un attivista di Hamas dopo che, per la quinta volta, hanno invaso la sua abitazione, nel quartiere ad-Dahiyah, a est della città.

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