Ramallah-Quds Press e Ma’an. Domenica, un giovane palestinese è stato ucciso dalle forze di occupazione israeliane vicino a Ramallah, nella Cisgiordania occupata.
Secondo i media israeliani, l’esercito israeliano ha aperto il fuoco verso il giovane palestinesi in strada n. 443, vicino al check-point di Ofer, ad ovest di Ramallah, dopo che questi aveva tentato di accoltellare alle spalle un colono israeliano, che è rimasto lievemente ferito.
Una portavoce dell’esercito ha dichiarato che un gruppo di assalitori palestinesi ha attaccato e ferito un israeliano in una stazione di benzina, vicino al check-point di Ofer, che i soldati hanno sparato a un “sospetto”, che è morto per le ferite riportate.
L’autostrada 443 è utilizzata dagli Israeliani come arteria di collegamento tra Gerusalemme e Tel Aviv, e spezza la Cisgiordania per diversi chilometri, interrompendone l’accesso ai Palestinesi.
Secondo i dati forniti dall’Onu, l’uccisione del giovane palestinese porta a 23 il numero di vittime dall’inizio dell’anno, a 1.149 quello dei Palestinesi feriti in Cisgiordania e 52 nella Striscia di Gaza.