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Jenin. Martedì sera, che le forze di occupazione israeliane (IOF) si sono ritirate dal campo di Jenin, nel nord della Cisgiordania, dopo un’aggressione durata due giorni, che ha portato alla morte di 12 palestinesi e al ferimento di 123.
A mezzanotte, il Canale 14 israeliano aveva riferito che l’ultima pattuglia dell’esercito stava uscendo da Jenin.
Martedì sera, il Canale 13 israeliano aveva annunciato che le IOF avevano iniziato un graduale ritiro dal campo di Jenin.
Nel frattempo, le IOF sono state dispiegate in gran numero ai margini della città, mentre gli aerei israeliani continuano a sorvolare il campo.
Le fonti hanno sottolineato che decine di residenti locali sono tornati al campo dopo essere stati costretti a lasciare le loro case durante i due giorni di assalto.
Fonti locali hanno affermato che la Protezione civile palestinese è riuscita a entrare nel campo, condurre un’indagine completa sui danni e cercare eventuali altre vittime e oggetti sospetti lasciati dall’occupazione.
Le forze dell’esercito israeliano si sono ritirate dal campo di Jenin, mercoledì notte, dopo un’aggressione durata due giorni, che ha provocato 12 vittime e decine di feriti, gravi danni alle infrastrutture, e lo sfollamento di quasi quattromila palestinesi dal campo, oltre alla morte di un soldato israeliano delle forze d’élite.
(Fonti: Quds Press e PIC).