Le IOF uccidono 3 palestinesi e ne feriscono 9 a Hebron e Tulkarem

Le IOF uccidono 3 palestinesi e ne feriscono 9 a Hebron e Tulkarem

Cisgiordania. Tre palestinesi, tra cui una giovane donna, sono stati uccisi e altri nove sono rimasti feriti, lunedì, dagli spari delle forze di occupazione israeliane (IOF) nelle città di Al-Khalil/Hebron e Tulkarem, nella Cisgiordania occupata.

Secondo il ministero della Salute, Muhammad Abu Sebaa, 22 anni, e Ahed Emtair, 24 anni, sono morti a causa delle ferite gravi, poco dopo essere stati colpiti da proiettili delle IOF durante gli scontri nella città di Dura, a sud di Al-Khalil/Hebron.

Anche un membro del Servizio di sicurezza preventiva dell’Autorità Palestinese, Faris Khalifa del campo di Nur Shams a Tulkarem, è stato ucciso da colpi di arma da fuoco israeliani, lunedì sera, al checkpoint militare di Ennab, a est della città.

Il ministero della Salute ha annunciato l’arrivo di 10 palestinesi feriti, quattro dei quali in gravi condizioni, all’ospedale governativo di Dura per ricevere cure dopo essere stati colpiti dalle IOF.

Fonti locali hanno riferito che tra i casi c’era una ragazza che ha subito gravi ferite alla testa prima di essere successivamente dichiarata morta.

Le truppe israeliane, scortate da numerosi veicoli militari, hanno preso d’assalto la città di Dura e hanno arrestato il giovane Nur Abu Ras nel suo negozio.

Nella città sono scoppiati feroci scontri tra palestinesi e soldati che hanno sparato proiettili letali, granate assordanti e gas lacrimogeni per disperdere i manifestanti. Due giovani sono rimasti feriti da proiettili letali e decine di altri sono rimasti soffocati.

Le fonti affermano che i soldati hanno usato giovani uomini come scudi umani negli scontri di Dura. Tra i feriti c’era il fotoreporter Mashhur Al-Wahwah, hanno aggiunto fonti dei media.

(Fonti: PIC, Quds Press).