L’Egitto aprirà un ufficio di Hamas al Cairo

Al-Masry al-Yowm. Il Cairo ha accettato di aprire un ufficio di rappresentanza del partito palestinese Hamas. E’ quanto ha riferito una fonte egiziana a quotidiano con sede a Londra  Al-Hayat, affermando che le due parti si sono accordate di stabilire l’ufficio nel “Fifth Settlement”.

La fonte, che vuole rimanere anonima, ha detto che l’approvazione egiziana è giunta a seguito di discussioni tra dirigenti dell’intelligence egiziana e leader di Hamas.

Come risultato degli incontri, è stato formato un gruppo congiunto sulla sicurezza per la gestione del confine tra l’Egitto e la Striscia di Gaza.

La fonte ha aggiunto che il gruppo comprenderà dirigenti dei servizi segreti egiziani, insieme ai leader di Hamas Ahmed al-Jabari, Moussa Abu Marzouq, Basen Na’im e Ayman Taha.

E ha rivelato che la parte palestinese ha fornito ai dirigenti egiziani importanti informazioni sugli autori dell’attacco al checkpoint militare di Rafah, avvenuto il 5 agosto scorso, che ha causato 16 morti tra gli ufficiali egiziani. Hamas ha anche promesso di consegnare diversi individui che si trovano in una lista egiziana di ricercati.

Al-Hayat ha scritto che il primo ministro di Hamas, Ismail Haniyah, dovrebbe arrivare al Cairo giovedì 13 per incontrare la controparte egiziana, Hesham Qandil, e altri dirigenti.