L’ennesimo attacco israeliano provoca 4 feriti e 3 morti nella stessa famiglia.

 

Bagno di sangue benedetto dal silenzio dell’Europa (e dei governi arabi) e coperto dalle vergognose menzogne dei tg.

Dal nostro corrispondente, da www.maannews.net e da www.aljazeera.net (foto MaanNews)
Una mamma palestinese è stata uccisa insieme ai suoi due figli, e altre 4 persone della stessa famiglia sono rimaste ferite a seguito del bombardamento israeliano di un’abitazione, a Shuja’iyya, nei sobborghi di Gaza.

Rawan Farid Hajjaj 6 anni, sua madre Aminah Hajjaj e suo fratello Muhammad Hajjaj, 20 anni, sono stati uccisi dall’artiglieria israeliana. 4 membri della stessa famiglia sono stati gravemente feriti.

L’esercito israeliano ha ammesso l’attacco ma ha negato di aver colpito una casa: l’obiettivo, sostengono, erano due uomini armati che camminavano in un’area aperta vicino al valico di Karni.
La bambina, Rawan Hajaj, è stata portata all’ospedale di Gaza avvolta in una coperta rossa. La sua nuca era aperta, spaccata, e le sue gambe penzolavano senza vita.

 

In ospedale i medici hanno bendato la testa di un ragazzino coperto di sangue e tremante, e hanno prestato soccorso a un uomo la cui mano destra era quasi completamente staccata.

Un vicino ha raccontato di essere accorso alla casa della ragazzina, appena sentita l’esplosione: "La famiglia era seduta sotto un albero, fuori, quando è stata colpita".

 

Ha descritto la scena come "un bagno di sangue", con "parti di corpi sparsi in giro e bambini che urlavano.
Il cortile all’esterno della casa era macchiato di sangue, e c’era una pozza di sangue vicino alla porta di entrata. Un muro era distrutto dall’esplosione".

Durante la giornata, altri 4 palestinesi sono stati uccisi durante scontri con le forze israeliane

39 persone sono state ammazzate durante l’operazione militare israeliana lanciata mercoledì contro la Striscia di Gaza. 

Bilancio israeliano: un soldato morto.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.