L’estremista Ben Gvir guida l’invasione dei coloni alla moschea di Al-Aqsa

L’estremista Ben Gvir guida l’invasione dei coloni alla moschea di Al-Aqsa

Gerusalemme/al-Quds. Oggi, giovedì mattina, il ministro estremista israeliano della Sicurezza nazionale, Itamar Ben Gvir, ha guidato l’assalto dei coloni alla moschea di al-Aqsa, sotto la pesante protezione della polizia di occupazione.

Fonti locali hanno riferito che decine di coloni, guidati dall’estremista Ben Gvir, hanno preso d’assalto, a gruppi, al-Aqsa, in memoria di quella che chiamano la “distruzione del Tempio”, entrando dalla Porta al-Mughrabi, e hanno compiuto rituali razzisti nei suoi cortili.

Si sono uniti all’invasione anche diversi membri della Knesset e funzionari del governo di occupazione, in particolare il cosiddetto ministro della Galilea e del Negev, Yitzhak Verslov.

Fin dalle prime ore dell’alba, migliaia di coloni hanno preso d’assalto piazza Al-Buraq, e hanno effettuato visite provocatorie nei vicoli della Gerusalemme Vecchia, mentre centinaia di loro si sono radunati davanti alla Porta al-Mughrabi prima di prendere d’assalto al-Aqsa, in risposta agli appelli delle associazioni delle colonie a compiere incursioni di massa nel sito islamico.

A tarda notte e all’inizio di giovedì, gruppi di coloni hanno eseguito rituali nella Città Vecchia e presso una delle porte della moschea di al-Aqsa.

Decine di coloni del cosiddetto “Ritorno al Monte del Tempio” hanno trascorso la notte all’ingresso della Porta al-Mughrabi per compiere le incursioni di massa ad al-Aqsa.

La polizia di occupazione ha dispiegato unità speciali nei cortili di al-Aqsa per fornire protezione agli invasori e per tenere i palestinesi lontani dal percorso delle incursioni.

(Fonte: Quds Press).