
Cisgiordania. Giovedì, le autorità d’occupazione israeliane (IOA) hanno prolungato la detenzione della prigioniera ferita, Fatima Shahin, per altri otto giorni, in attesa di indagini.
A causa delle ferite d’arma da fuoco, Shahin non si è presentata all’appuntamento in tribunale.
Shahin è stata arrestata pochi giorni fa a seguito di un presunto accoltellamento a nord del campo profughi di al-Arub, ad al-Khalil/Hebron, dopo essere stata colpita all’addome.
La madre 33enne vive nel campo profughi di Dheisheh, a sud di Betlemme.
(Fonte: PIC).