L’UNGA vota a favore di 5 risoluzioni sulla Palestina

WAFA, Ma’an e PIC. L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite (UNGA) ha votato, venerdì sera, a favore di cinque risoluzioni sulla Palestina e una sesta risoluzione sulle alture del Golan.

Una delle risoluzioni più importanti adottate dall’UNGA invita gli Stati membri a non riconoscere alcuna misura adottata da Israele su Gerusalemme e a mantenere lo status quo attuale nella Città Santa. La risoluzione ha inoltre respinto la recente ricollocazione, da parte degli Stati Uniti, della loro ambasciata israeliana a Gerusalemme.

Commentando la votazione, l’Osservatore permanente della Palestina presso l’ONU, Riyad Mansour, ha affermato che “votando a favore delle cinque risoluzioni, la comunità internazionale afferma il proprio sostegno alla nostra causa nazionale, nonostante gli sforzi compiuti dall’amministrazione statunitense nei forum internazionali”.

L’UNGA ha anche adottato una sesta risoluzione sul Golan siriano occupato, chiedendo il ritiro di Israele da tutto il territorio e affermando la sovranità della Siria su di esso, in linea con le pertinenti risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.

Questa è la seconda mossa dell’ONU in meno di due settimane. Il 17 novembre, l’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha votato a favore di otto risoluzioni sulla Palestina e una nona sulle alture del Golan siriano.