Ramallah. Ieri, a Bil'in, durante la manifestazione contro il Muro di Annessione, decine di persone sono state asfissiate da gas lacrimogeni e avvelenate da getti di acqua infetta.
Dopo la preghiera del venerdì, com'è consuetudine da anni a questa parte, attivisti internazionali, israeliani e cittadini di Bil'in hanno marciato per le strade contro la costruzione del Muro e degli insediamenti ebraici, e la confisca di terre palestinesi.
Nei pressi del Muro, l'esercito israeliano ha sparato bombe al suono, lacrimogeni e proiettili di metallo rivestiti di gomma. Inoltre ha lanciato sulla folla getti d'acqua mescolata ad agenti chimici, provocando avvelenamento.