Istanbul. Il chirurgo palestinese-britannico Ghassan Abu Sitta, che per 40 giorni ha lottato per salvare vite umane a Gaza sotto gli attacchi israeliani, è diventato il nuovo rettore dell’Università di Glasgow in Scozia, come riporta l’Agenzia Anadolu.
Abu Sitta, che ha ottenuto circa l’80% dei voti nelle elezioni per il rettorato, è stato eletto nuovo rettore dell’università, ha annunciato l’Università di Glasgow su X.
Abu Sitta rappresenterà gli studenti al più alto livello nei processi decisionali dell’università per tre anni, ha aggiunto.
È stato anche descritto come “uno dei maggiori esperti mondiali di chirurgia plastica e ricostruttiva”.
Arthur James Balfour, l’autore della “Dichiarazione Balfour”, che ha aperto la strada alla creazione dello Stato di Israele sulla terra palestinese, è stato rettore dell’Università di Glasgow dal 1890 al 1893.
Dopo l’inizio degli attacchi israeliani, Abu Sitta si è recato a Gaza attraverso l’Egitto con Medici senza frontiere (MSF) il 9 ottobre 2023 e si è impegnato a servire la popolazione di Gaza presso l’ospedale al-Shifa e l’ospedale battista al-Ahli nonostante le limitazioni mediche, fino al 18 novembre.
Il chirurgo britannico, che ha partecipato anche a trasmissioni dei media occidentali per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla situazione a Gaza, è balzato agli onori della cronaca per aver tenuto una conferenza stampa ai funerali fuori dall’ospedale battista di al-Ahli, che è stato bombardato da Israele il 17 ottobre, causando 500 vittime.
A causa della carenza di medicinali negli ospedali, Abu Sitta ha dovuto lasciare Gaza dopo 40 giorni e tornare nel suo Paese d’origine, il Regno Unito.
Traduzione per InfoPal di F.H.L.