InfopalAn-Nasira (Nazareth) – InfoPal. Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha affermato che durante il prossimo mandato qualsiasi governo guidato da lui non accetterà mai lo sgombero di un solo insediamento in Cisgiordania, sottolineando che “i tempi delle rinunce del genere sono finiti per sempre”.
A pochi giorni dalle elezioni parlamentari, in un’intervista rilasciata venerdì 18 gennaio al quotidiano ebraico Maariv, Netanyahu ha respinto l’idea di congelare le costruzioni coloniali, affermando che “l’esperienza del suo attuale governo ha dimostrato l’inefficacia di tale mossa, in quanto le attività di insediamento sono una conseguenza del conflitto israelo-palestinese, e non una sua causa”.
Il premier israeliano, anche leader del partito Likud, ha affermato che la sua investitura come capo del prossimo governo israeliano è scontata.
In un altro contesto, e nel corso dell’intervista, Netanyahu ha espresso riserve sull’ipotesi che gli ultimi sviluppi nell’area mediorientale, soprattutto in Egitto e Siria, abbiano ridimensionato notevolmente i rischi dello scoppio di una guerra convenzionale tra Israele e i Paesi confinanti.