Notizie dalla Palestina – Notizie dall’Europa
Oggi finalmente, dopo essere rimasti tre mesi senza salario,
40 mila lavoratori palestinesi hanno ricevuto ognuno 257 Euro.
Questa è la notizia buona. Quella cattiva è che per gli altri
125 mila loro colleghi non c’è ancora niente, e – peggio ancora – il futuro, per tutti, rimane incerto.
Non si sa quando arriverà qualche altra somma da distribuire.
Da chi dipende? Anche da noi. e più precisamente dall’Europa, che ha deciso di tagliare i fondi ai palestinesi solo perché sono andati a votare numerosi e hanno mandato al governo un partito che vuole provare a governare in modo nuovo e diverso dalle esperienze precedenti: non più terrorismo – non più corruzione.
A questa sfida del governo palestinese è saggio dare fiducia, non soffocarlo prima ancora che abbia potuto dimostrare la sua capacità di cambiamento, o peggio ancora favorire il caos e la guerra civile.
Il 15 giugno a Bruxelles, ci sarà un incontro dei Ministri degli Esteri dell’Unione Europea con all’ordine del giorno, tra l’altro, anche la questione Fondi per ANP. Noi possiamo influire sulle loro decisioni, o per lo meno possiamo provarci.
L’ Associazione per la Pace (vedi sotto il suo messaggio) ha preparato la lettera che segue, indirizzata al nostro ministro degli esteri D’Alema , e propone di firmarla numerosi. Altrettanto avverrà negli altri paesi europei.
Chi, dopo aver letto la lettera qui sotto, vuole firmarla, scriva una e-mail all’indirizzo
<Assopace.nazionale@assopace.org>
e come testo scriva "firmo la lettera", e poi il proprio nome, eventualmente anche qualifica/organizzazione indirizzo, e spedisca Penserà l’assopace ad inoltrarla al più presto, visto che la scadenza è vicina.
– SCUSATE SE AVEVATE GIA’ RICEVUTO L’APPELLO E LA RICHIESTA DI FIRMARLO –
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Questo il testo della lettera:
Appello ai Governi della Unione Europea
e ai Ministri partecipanti alla riunione del 15 giugno
affinché ritirino la decisione di bloccare i fondi
alla Autorità Nazionale Palestinese
Al Ministro degli Affari Esteri del Governo Italiano, Massimo D¹Alema
cc. Mr Javier Solana, Segretario Generale del Consiglio della Unione Europea
Noi sottoscritte/i, organizzazioni europee e individui, facciamo appello ai Governi dei nostri rispettivi Paesi ed ai loro Ministri degli Affari Esteri che si incontreranno il 15 giugno c.a. affinché ritirino la decisione di bloccare i fondi alla Autorità Nazionale Palestinese.
Questa decisione è una punizione collettiva del popolo Palestinese per aver esercitato i propri diritti democratici. Inoltre, rafforza la attuale violazione dei diritti delle popolazioni sotto occupazione (4a Convenzione di Ginevra).
Sia il rapporto OCHA dell¹aprile 2006 che il rapporto della Banca Mondiale del maggio 2006 hanno messo in evidenza la crisi umanitaria, conseguente a questo attacco ai diritti politici e nazionali della popolazione palestinese occupata. Il blocco economico dei territori occupati da parte di Israele, della UE e degli USA deve finire.
Sono adesso quasi due anni da quando la Corte Internazionale di Giustizia ha espresso il proprio parere circa la illegalità del muro di ³separazione² e degli insediamenti israeliani. E¹ aberrante sanzionare gli occupati mentre si lascia la potenza occupante proseguire impunemente nelle gravi violazioni del diritto internazionale.
Chiediamo alla UE di ristabilire pienamente il sostegno economico alla Autorità Palestinese.
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—– Original Message —– From: "Associazione per la Pace" <Assopace.nazionale@assopace.org>
Sent: Tuesday, May 30, 2006 3:20 PM
Subject: [associazione per la pace] lettera per ministri affari esteri x fondi palestina
Ciao a tutte e tutti
di seguito trovate la lettera su cui la rete delle Coordinamento europeo
per la Palestina sta raccogliendo le adesioni di singoli e associazioni.
La lettera sarà mandata, in ogni Paese della Unione Europea, ai Ministri
degli Esteri, che si incontreranno il 15 giugno a Bruxelles, con
all’ordine del giorno, tra l’altro, anche la questione Fondi per ANP. E’
stata decisa all’interno della Conferenza Internazionale che si è tenuta
a Ginevra il 26-28 maggio promossa dal Coordinamento europeo per la
Palestina e dal Collettivo Urgence Palestine di Ginevra.
l’Associazione per la Pace nazionale ha gia’ aderito, vi chiedo per
favore di farmi sapere se altre organizzazioni o singoli intendono
sottoscriverla.
Le adesioni devono arrivare entro tre giorni all’indirizzo da cui vi scrivo.
Grazie e buon lavoro
Ettore Acocella
Desk Officer – Associazione per la Pace
via Salaria, 89 00198 Roma
Tel. +39.06.8841958
fax +39.06.8841749
assopace.nazionale@assopace.org
www.assopace.org
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