Nove palestinesi feriti, quattro rapiti a Betlemme; due bambini rapiti a Qalqilia

Imemc. Domenica sera i soldati israeliani hanno sparato con munizioni rivestite di gomma a otto palestinesi, ferendoli, nel paese di Beit Fajjar, e a un altro palestinese nei pressi di Dar Salah, nel distretto cisgiordano di Betlemme. Hanno inoltre rapito due bambini nei pressi di Qalqilia, nella Cisrgiordania settentrionale.

La Mezzaluna Rossa di Betlemme ha riferito che numerosi veicoli militari hanno invaso il paese di Beit Fajjar e si sono scontrati con i giovani locali, sparando decine di proiettili rivestiti di gomma e gas lacrimogeni.

I soldati hanno anche invaso la casa di Issam Thawabta, che è stato ucciso domenica dopo aver presumibilmente pugnalato un colono israeliano, nei pressi del blocco d’insediamento di Gush Etzion, e hanno sequestrato i suoi quattro fratelli.

Un uomo palestinese è stato colpito alla testa da un proiettile rivestito di gomma, nell’area di Wad al-Hummus, nei pressi di Dar Salah, a est di Betlemme, ed è stato portato all’ospedale governativo di Beit Jala, dove si trova in condizioni stabili.

I due bambini rapiti nel paese di Azzoun, a est di Qalqilia, sono stati identificati come Said Ziad Abu Haniyya e Arkan Mashal, entrambi di 14 anni.

I soldati hanno anche sparato razzi di segnalazione nel villaggio, prima di invaderlo insieme a numerose terre agricole, e hanno chiuso con barriere metalliche tre strade conducono al paese. Le vie chiuse sono la strada settentrionale, Jayyous-Azzoun e Azzoun-Ezbet at-Tabib.

F.G.