Occupazione: continue violazione dei diritti di insegnanti e studenti palestinesi

Ramallah-Quds Press. Un rapporto ufficiale palestinese ha riferito che l’occupazione israeliana ha arrestato, dall’ìinizio dell’anno 2015, due insegnanti e 22 studenti in Cisgiordania.

Un rapporto pubblicato dal ministero della Pubblica Istruzione palestinese in data 11 marzo, ha illustrato le violazioni compiute dall’occupazione contro il mondo della scuola, spiegando che nove studenti, una guida didattica e il preside di un istituto sono rimasti feriti nel corso degli attacchi israeliani alle loro scuole.

Le forze di occupazione hanno arrestato decine di studenti, studentesse e insegnanti ai posti di blocco militari e impedito a un gran numero di altri l’accesso alle proprie scuole, durante le esercitazioni ai posti di blocco militari e alle porte del muro di separazione.

Il rapporto ha riferito, inoltre, che 10 scuole di diverse zone della Cisgiordania sono state esposte a numerosi attacchi da parte dei coloni e dell’esercito di occupazione, cosa che ha prodotto notevole disturbo alle lezioni e danneggiato l’attività didattica nelle aree interessate.

Il ministero ha invitato tutti gli organismi e le organizzazioni a sostegno dei diritti umani, del diritto all’istruzione e dell’infanzia ad agire per porre fine a tutti questi abusi, e a denunciare le pratiche dell’occupazione in tutti i luoghi in cui avvengono, ad adoperarsi per fornire una protezione ai lavoratori del settore scolastico, soprattutto nelle zone adiacenti al cosiddetto muro di separazione, a Gerusalemme e nella Striscia di Gaza, dal momento che tali pratiche costituiscono una flagrante violazione di tutti gli accordi e di tutte le leggi.

Traduzione di Federica Pistono