Oggi, il nuovo governo di occupazione presta il “giuramento di fedeltà”

Quds Press. Oggi, giovedì, il nuovo governo di occupazione dovrebbe prestare il “giuramento di fedeltà” durante la sessione plenaria della Knesset (Parlamento).

I media israeliani hanno confermato che all’inizio della sessione, il primo ministro designato Benjamin Netanyahu presenterà le linee guida del suo governo e la formazione dei ministri, seguito dal nuovo leader dell’opposizione, il membro della Knesset Yair Lapid. Poi inizierà un dibattito tra i partiti, che durerà diverse ore, e membri della coalizione e dell’opposizione alla Knesset commenteranno la formazione del governo.

Al termine del dibattito si terrà una votazione per eleggere il nuovo presidente della Knesset: il candidato della coalizione, Amir Ohana, dovrebbe essere eletto a maggioranza, e poi si terrà il voto di fiducia al governo.

Il partito di Netanyahu (Likud) ha vinto le elezioni parlamentari del primo novembre scorso ed è riuscito a formare un governo di destra, che gli osservatori hanno convenuto all’unanimità che “sarà il più duro nella storia di Israele”.

Netanyahu, che è sotto processo con l’accusa di corruzione, è stato il primo ministro israeliano con il periodo più lungo: per la prima volta dal 1996 al 1999 e poi di nuovo dal 2009 al 2021.

Israele approva la concessione di incarichi ministeriali a leader di partito condannati.

Il Parlamento israeliano, la Knesset, ha approvato mercoledì una controversa legge che consentirà a chiunque sia stato condannato per reati, ma non abbia ricevuto una pena detentiva, di ricoprire una carica ministeriale.

Il disegno di legge, noto come “legge Deri”, consente il ritorno di Benjamin Netanyahu come primo ministro e la nomina a ministro del leader del partito Shas, Aryeh Deri, nonostante la sua condanna a gennaio per reati fiscali.