Pchr – Report settimanale sulle violazioni israeliane nei Territori palestinesi occupati.

Pchr – Report settimanale sulle violazioni israeliane nei Territori palestinesi occupati.

Le forze israeliane continuano ad attaccare sistematicamente civili palestinesi e le loro proprietà nei territori palestinesi occupati.

Le forze israeliane hanno continuato ad aprire il fuoco contro i civili palestinesi nell’area di confine della Striscia di Gaza.

Un operaio palestinese è stato ferito nella zona settentrionale della Striscia di Gaza.

Un bambino è stato ferito durante un’incursione israeliana nel villaggio di Al-Khader, a sud di Betlemme.

Le forze israeliane hanno continuato a esercitare violenze brutali contro pacifici manifestanti nella West Bank.

Quattro protestanti, incluso un fotoreporter freelance, sono rimasti feriti durante una pacifica protesta nel villaggio di Bil’in,  a ovest di Ramallah.

Un bambino palestinese è stato ferito durante una pacifica protesta nella zona settentrionale di Betlemme.

Le forze israeliane hanno condotto 70 incursioni nelle comunità palestinesi della West Bank.

 

Ventiquattro civili palestinesi, tra cui sei bambini, sono stati arrestati nella West Bank.

 

Israele ha continuato i propri sforzi per creare una maggioranza ebraica nell’occupata Gerusalemme Est.

Le forze israeliane hanno emesso altri avvisi di demolizione di case nella città.

I coloni hanno provato a occupare una casa e hanno scritto slogan razzisti su una chiesa.

 

Israele ha continuato a imporre una chiusura totale nei territori palestinesi occupati e ha isolato la Striscia di Gaza dal mondo esterno.

Le forze israeliane hanno creato decine di posti di blocco nella West Bank.

Cinque civili palestinesi, tra cui due bambini, sono stati arrestati ai posti di blocco nella West Bank.

 

Le forze della marina israeliana hanno continuato a prendere di mira i pescatori  nel mare della Striscia di Gaza.

Le forze israeliane hanno aperto il fuoco contro barche da pesca palestinesi nella zona settentrionale della Striscia di Gaza, ma non sono state segnalate vittime.

 

Le forze israeliane hanno continuato a supportare le attività di insediamento nella West Bank e i coloni hanno continuato ad attaccare i civili palestinesi e le loro proprietà.

 

Le autorità israeliane hanno preso la decisione di evacuare e confiscare 595 dunum a Qalqilia e a Salfit, nel nord della West Bank.

I coloni hanno continuato ad attaccare sistematicamente i civili palestinesi e le loro proprietà sotto la protezione delle forze israeliane.

 

Sommario

 

Le violazioni del diritto internazionale e del diritto umanitario internazionale da parte di Israele nei territori palestinesi occupati sono continuate durante il periodo di riferimento (30 maggio-5 giugno 2013).

 

Conflitti armati:

Durante il periodo di riferimento, le forze israeliane hanno ferito sette civili palestinesi (tra cui due bambini): sei di loro (bambini compresi) sono stati feriti durante proteste pacifiche nella West Bank, mentre il settimo è stato ferito nella Striscia di Gaza.

Nella West Bank, il 30 maggio 2013 un bambino è stato ferito quando le forze israeliane si sono introdotte nel villaggio di Al-Khadar, a sud di Betlemme, e hanno aperto il fuoco.

Le forze israeliane hanno continuato sistematicamente a esercitare violenze brutali contro proteste pacifiche organizzate da attivisti palestinesi, israeliani e internazionali contro la costruzione del Muro di Annessione e le attività di insediamento nella West Bank. La conseguenza: quattro civili, tra cui un fotoreporter freelance, sono stati feriti e altri hanno inalato gas lacrimogeno. Inoltre, a decine hanno riportato lividi causati dai soldati israeliani. I quattro civili sono stati feriti nella protesta settimanale di Bil’in, a ovest di Ramallah, il 31 maggio 2013.

I civili palestinesi hanno anche organizzato delle proteste a sostegno dei prigionieri palestinesi nelle prigioni israeliane, specialmente di quelli in sciopero della fame. Le forze israeliane hanno esercitato violenze brutali contro i protestanti. Come risultato, un bambino è stato ferito all’entrata settentrionale di Betlemme il 31 maggio 2013.

Nella Striscia di Gaza, il 2 giugno 2013, le forze israeliane si sono appostate su torrette di guardia lungo la recinzione del confine, a est dell’area Abu Safiya nel nord della Striscia di Gaza, e hanno aperto il fuoco contro un gruppo di operai e cacciatori di uccelli. Il risultato: Ahmed Al-Hamadeen, 21 anni, è stato ferito da una pallottola alla coscia destra.

 

Le forze della marina israeliana hanno continuato a perseguitare i pescatori palestinesi nel mar di Gaza. Il 2 giugno 2013 le forze israeliane hanno aperto il fuoco contro le barche da pesca palestinesi che stavano navigando entro il limite delle 6 miglia marittime da Al-Waha nel nord della Striscia di Gaza. Non sono stati riportati danni materiali né vittime.

Traduzione per InfoPal a cura di Roberta Toppetta