Ramallah – InfoPal. Nel 2010 i danni prodotti dall’occupazione di Israele sull’economia palestinese sono stati nel 2010 pari a 6.897 miliardi di dollari.
Le statistiche emergono del primo resoconto esaustivo sullo stato dell’economia palestinese alla luce dell’occupazione israeliana.
Nel rapporto ufficiale palestinese si legge: “Se non vivessimo in questo stato d’occupazione, l’economia palestinese sarebbe in grado di registrate un Pil doppio di quello attuale. E’ dell’85% il tasso sulle perdite”.
I dati salienti del documento redatto dal ministero dell‘Economia e dall’Istituto di Ricerca applicate Arij:
– A causa dell’assedio israeliano, i danni all’economia sulla Striscia di Gaza sono stati pari a 1,9 miliardi di dollari nel 2010. I dati qui sono più alti: frequenti tagli all’elettricità, restrizioni all’accesso al mare (pesca) e uno stato di devastazione generale delle infrastrutture locali;
– tramite il controllo israeliano dell’acqua, le perdite nel settore idrico sono state di 1,9 miliardi;
– il controllo israeliano sulle risorse naturali ha prodotto perdite per 1,8miliardi di dollari;
– importazioni ed esportazioni hanno subito danni per 288 milioni di dollari;
– le restrizioni alla libertà di movimento hanno generato perdite per 184 milioni di dollari;
– l’usurpazione israeliana della terra palestinese sul Mar Morto ha causato perdite per 143 milioni di dollari. Estrazione di minerali e di sale, agricoltura e turismo sono i settori maggiormente piegati dall’occupazione israeliana in Cisgiordania.
– inoltre: dal 1967 i danni derivanti dalla perdita di alberi di ulivo* ammontano, fino ad oggi, a 2,5 milioni di dollari. Gran parte degli oliveti distrutti hanno lasciato spazio alla costruzione del Muro d’Apartheid e delle colonie israeliane su terra palestinese;
– il bilancio fiscale palestinese è altresì sottoposto alla volontà israeliana: in maniera diretta con la trattenuta delle tasse presso le dogane, e indirettamente abbassando il volume dell’economia palestinese (perché si abbassano le rendite fiscali).
I costi delle imposte dirette dell’occupazione si aggirano intorno a 406 milioni di dollari, quelli indiretti a 1.389 miliardi.
* La stima della produzione annuale di un solo albero di ulivo era di 70kg con 1,1dollaro al kg.
Elisa Gennaro