Gaza-WAFA e PIC. Il primo ministro Rami Hamdallah e il suo governo sono arrivati nella Striscia di Gaza, lunedì, dopo 10 anni di divisione tra la Cisgiordania e la Striscia di Gaza.
La delegazione è entrata dal valico di Beit Hanoun (Erez), arrivando da Ramallah, e ha ricevuto un’ampia accoglienza ufficiale di Hamas e popolare.
Di fronte alla folla, Hamdallah ha invitato le persone a sostenere gli sforzi di riconciliazione.
La delegazione ha in programma la visita a una abitazione nel quartiere di al-Shajaiyah, nella città di Gaza, distrutta nel corso dell’offensiva israeliana del 2014. Poi terrà incontri con le varie fazioni politiche a Gaza.
Il governo terrà la riunione settimanale, e la sua prima a Gaza, martedì mattina, nella sede del Consiglio dei Ministri, dopo la quale assumerà le proprie responsabilità ufficiali di gabinetto sulla Striscia di Gaza.
La riconciliazione è stata facilitata tre settimane fa, quando Hamas, al potere de facto a Gaza dal 2007, ha sciolto il comitato amministrativo che aveva stabilito a marzo per gestire gli affari di Gaza e ha accettato di consegnare la responsabilità all’Autorità palestinese con sede a Ramallah.
L’inviato delle Nazioni Unite per il processo di pace in Medio Oriente, Nikolay Mladenov, è arrivato a Gaza lunedì mattina, guidando una delegazione ONU per seguire l’assunzione delle responsabilità sulla Striscia di Gaza da parte del governo palestinese.
Una delegazione della sicurezza egiziana è arrivata a Gaza domenica.
Il primo ministro palestinese lascerà Gaza martedì sera, ma alcuni ministri rimarranno nella Striscia.