Quattro palestinesi feriti, altri rapiti dalle IOF in Cisgiordania e Gerusalemme

Cisgiordania-PIC e Quds Press. Nella notte tra mercoledì e giovedì, due cittadini palestinesi sono rimasti feriti e altri 12 sono stati rapiti dalle forze di occupazione israeliane (IOF) che hanno preso d’assalto diverse aree della Cisgiordania e di Gerusalemme.

Secondo fonti locali, due giovani sono rimasti feriti da proiettili letali quando le IOF hanno aperto il fuoco contro di loro vicino al campo profughi di al-Jalazon, nel nord di Ramallah.

Le IOF hanno anche rapito il dirigente di spicco di Hamas, Ghassan al-Zoabi, e quello del Jihad islamico, Osamah al-Haroub, durante una campagna a Jenin.

Altri sei cittadini sono stati fatti prigionieri durante le incursioni delle IOF nelle case del campo profughi di al-Fari’ah, vicino alla città di Tubas, nella cittadina di Beit Aula ad al-Khalil/Hebron, nel campo profughi di al-Fawwar, a Ramallah, e a Gerico.

Secondo quanto riferito, le IOF si sono scontrate con i giovani locali e c’è stato uno scontro a fuoco con i combattenti della resistenza a Tubas.

A Gerusalemme est, le IOF hanno fatto irruzione e saccheggiato diverse case nel campo profughi di Shuafat e rapito quattro giovani.

Più tardi, in mattinata, le IOF hanno preso d’assalto il campo profughi di al-Deheisha nel sud di Betlemme, hanno fatto irruzione in case ed edifici e si sono scontrate con i giovani locali.

Due giovani del campo hanno subito ferite da proiettile durante gli scontri con le IOF.

Secondo il ministero della Salute palestinese, uno dei giovani feriti è stato portato d’urgenza in condizioni critiche all’ospedale di Beit Jala.