Quattro palestinesi rapiti nei pressi di Hebron, uno vicino a Jenin

Imemc. Martedì 3 giugno fonti palestinesi hanno riferito che i soldati israeliani hanno fatto irruzione nelle comunità palestinesi a sud della città di Hebron e rapito quattro palestinesi, tra cui un bambino. I soldati hanno rapito anche un altro palestinese nei pressi di Jenin.

Le fonti hanno detto che diverse jeep di militari armati hanno invaso il campo profughi di al-Fawwar, a sud di Hebron, hanno rapito un adolescente identificato come Salama Suleiman Da’ajna, di 16 anni , e lo hanno portato verso una destinazione sconosciuta.

I soldati hanno anche invaso al-Thaheriyya, una città vicina, e rapito Yousef Abdul-Fattah Abu Sharkh, di 45 anni.

Due palestinesi, identificati come Omar Ahmad Abu Hleyyel e Ra’fat Ismael Abu Hleyyel, provenienti da Doura, città vicino a Hebron, sono stati sequestrati mentre si recavano a Qalqilia.

Fra le notizie correlate, un certo numero di coloni israeliani ha attaccato e colpito Rateb Ya’coub Abu Rmeila, di 32 anni, residente nel quartiere di Tal Romeida, nel centro della città di Hebron.

Inoltre, i soldati hanno invaso Borqin e al-Yamoun, vicino alla città settentrionale di Jenin, e hanno fatto irruzione in un’abitazione e rapito un palestinese.

Fonti locali di Borqin hanno dichiarato che i soldati hanno rapito Mojahed Jalal Qash, di 33 anni, e lo hanno portato in una vicina base militare.

L’esercito ha invaso anche la città di al-Yamoun, ha fatto irruzione in diverse abitazioni ed interrogato varie famiglie.

Nel distretto di Betlemme, i soldati hanno chiuso l’ingresso nord della città di Teqoua’, a sud-est, e hanno bloccato il traffico palestinese, impedendo ai residenti di entrare e uscire.

Il Capo del Consiglio di Teqoua’, Taiseer Abu Mfarreh, ha dichiarato che i soldati hanno chiuso l’ingresso nord, vicino alla zona delle scuole, bloccando il traffico palestinese e causando ritardi prolungati.

Egli ha aggiunto che l’esercito invade spesso la città, sparando lacrimogeni e granate a percussione, soprattutto nella zona delle scuole, e spesso rapisce giovani palestinesi e bambini.

Traduzione di Annamaria Bianco