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Ramallah. Quattro prigionieri palestinesi hanno continuato domenica il loro sciopero della fame a tempo indeterminato per protestare contro le continue violazioni e misure oppressive praticate dal Servizio carcerario israeliano (IPS) nei loro confronti.
In un comunicato stampa rilasciato domenica, la Commissione per gli affari dei detenuti ed ex-detenuti ha dichiarato che i prigionieri Kayed al-Fasfous e Sultan Khallouf sono entrati nel 32° giorno di sciopero.
La Commissione ha aggiunto che il prigioniero Abdul-Rahman Barraqa è in sciopero della fame da 25 giorni, mentre Mahir al-Akhras è in sciopero da 12 giorni.
All’inizio della mattinata, l’IPS ha proceduto al trasferimento di 120 prigionieri palestinesi dal carcere di Nafha verso una sezione di isolamento collettivo, secondo quanto dichiarato dalla Commissione e dalla Società dei prigionieri palestinesi in un comunicato congiunto.
La dichiarazione afferma che il trasferimento dei prigionieri fa parte delle misure oppressive adottate dall’IPS contro i prigionieri, avvertendo che le ripetute aggressioni contro i detenuti porteranno ad un aggravamento della situazione nelle carceri israeliane.
(Fonte: PIC).
Traduzione per InfoPal di F.L.