Gaza-PCHR. Rapporto settimanale sulle violazioni dei diritti umani da parte di Israele nei Territori Palestinesi Occupati, 04-10 marzo 2021
Violazioni israeliane dei diritti umani nei Territori Palestinesi Occupati.
- Uso eccessivo della forza da parte delle IOF in Cisgiordania e nella Gerusalemme est occupata: 3 Palestinesi feriti, tra cui 2 bambini.
- Attacchi navali delle IOF: due pescatori sono stati colpiti e feriti e una barca è stata danneggiata durante gli attacchi delle IOF; si riportano altri 3 attacchi contro pescherecci nella Striscia di Gaza occidentale.
- Si riportano tre attacchi delle IOF contro aree agricole e due incursioni nella Striscia di Gaza orientale
- Nelle 162 incursioni delle IOF in Cisgiordania, compresa Gerusalemme Est occupata: 91 civili sono stati arrestati, fra cui 13 bambini e 3 donne
- Le IOF hanno fatto irruzione presso la sede dell’Unione dei comitati per il lavoro e la salute di al-Bireh.
- 4 case e una tenda residenziale sono state demolite e 20 avvisi di interruzione dei lavori e di demolizione sono stati notificati in Cisgiordania, inclusa Gerusalemme est occupata.
- Attacchi dei coloni: attacchi a contadini e alle case, tentato rapimento di un uomo palestinese in Cisgiordania.
- Le IOF hanno stabilito 54 check-point militari temporanei in Cisgiordania dove hanno arrestato 14 civili palestinesi.
Riassunto.
Le forze di occupazione israeliana (IOF) hanno continuato a commettere crimini e violazioni a più livelli contro i civili palestinesi e le loro proprietà, compresi i raid nelle città palestinesi caratterizzati da uso eccessivo della forza, aggressioni, abusi e attacchi contro i civili per lo più condotti dopo mezzanotte e nelle prime ore del mattino. Inoltre, le IOF hanno fatto irruzione e saccheggiato la sede dell’Unione dei Comitati per il Lavoro e la Salute (UHWC) di al-Bireh e hanno confiscato diversi hard disk. Questa azione è stata condotta contemporaneamente all’arresto di un dipendente dell’UHWC nella sua casa di Ramallah.
Il PCHR sottolinea che queste pratiche fanno parte della campagna condotta da funzionari israeliani contro le organizzazioni e gli attivisti della società civile palestinese per minare il loro lavoro, distorcendone la credibilità, arrestandoli o chiudendo le organizzazioni che forniscono servizi per promuovere l’identità e la resilienza dei Palestinesi.
Un altro fatto degno di nota che si è verificato questa settimana è stato l’arresto da parte delle IOF di cinque bambini, di un’età compresa tra gli 8 e gli 11 anni, a Hebron e il modo violento con cui sono stati condotti a un veicolo militare mentre piangevano. I bambini sono stati rilasciati 3 ore dopo.
Ancora di più, le IOF hanno continuato le operazioni di demolizione e la consegna di avvisi di interruzione dei lavori e di demolizione in Cisgiordania, compresa Gerusalemme Est occupata. I coloni hanno anche effettuato molti attacchi contro i civili e le loro proprietà e hanno tentato di rapire un uomo palestinese. Il PCHR ha documentato 214 violazioni della legge internazionale per i diritti umani e del diritto internazionale umanitario da parte delle IOF e dei coloni nei Territori Palestinesi Occupati.
Attacchi a fuoco delle IOF e violazione del diritto all’integrità fisica:
Le IOF hanno sparato e ferito 3 civili (tra cui 2 bambini) negli attacchi in Cisgiordania: uno è stato ferito nel raid delle IOF a Tubas, ed i due bambini sono stati feriti in un altro raid delle IOF ad al-Khader-Betlemme. Decine di altri sono stati soffocati a causa dell’inalazione di gas lacrimogeno. Inoltre, un bambino è stato ferito quando un ordigno esplosivo lasciato dalle IOF è esploso a Tubas.
Nella Striscia di Gaza, due pescatori hanno riportato ferite in una dei tre attacchi riportati in mare. Inoltre, si riportano 3 attacchi a fuoco delle IOF contro terreni agricoli a est di Khan Younis e nel centro di Gaza.
Incursioni delle IOF e arresti di civili palestinesi: le IOF hanno effettuato 162 incursioni in Cisgiordania, compresa Gerusalemme est occupata. I raid includevano incursioni in case civili e attacchi a fuoco, portando la paura tra i civili e attaccando molti di loro. Durante le incursioni di questa settimana, 91 Palestinesi sono stati arrestati, tra cui 13 bambini e 3 donne.
Nella Striscia di Gaza, le IOF hanno condotto due incursioni a Deir al-Balah est e Buraij nel centro di Gaza.
Demolizioni:
Il PCHR ha documentato 7 episodi:
- Hebron: 7 avvisi di demolizione e interruzione dei lavori sono stati notificati a Ma’in, una casa in costruzione e un pozzo d’acqua sono stati demoliti a Bani Na’im est.
- Gerusalemme est: tenda residenziale è stata demolita a Isawiya, una casa ha dovuto essere demolita dal proprietario; e 10 avvisi di demolizione sono stati notificati ad al-Jib.
- Nablus: 3 avvisi di demolizione e interruzione dei lavori sono stati notificati a Zawata; due case sono state demolite nel centro della valle del Giordano.
Attacchi dei coloni: i ricercatori sul campo della PCHR hanno segnalato e documentato 6 attacchi:
- Nablus: sono state lanciate pietre contro le case a Madama e a Burin.
- Betlemme: 15 ulivi sono stati tagliati nell’area Etsion; gli agricoltori sono stati aggrediti e si è verificato un tentativo di rapimento a Kisan.
- Salfit: un veicolo è stato attaccato a Bruqin.
- Ramallah: un contadino è stato aggredito e il suo trattore confiscato a Nabi Saleh.
Politica di chiusura israeliana e restrizioni alla libertà di circolazione:
La Striscia di Gaza soffre ancora il peggior blocco nella storia dell’occupazione israeliana dei Territori Palestinesi Occupati visto che è entrata nel 14° anno consecutivo, senza alcun miglioramento alla circolazione di persone e merci, condizioni umanitarie e conseguenze catastrofiche in tutti gli aspetti della vita.
Intanto, le IOF hanno continuato a suddividere la Cisgiordania in cantoni separati con le strade importanti bloccate dall’occupazione israeliana dalla Seconda Intifada e con check-point temporanei e permanenti, dove la circolazione dei civili è limitata e sono soggetti ad arresto.
Traduzione per InfoPal di Edy Meroli