infopalPCHR – Centro Palestinese per i Diritti Umani
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Le forze israeliane continuano gli attacchi sistematici contro civili e proprietà palestinesi nei Territori Palestinesi Occupati (oPt)
- Le forze israeliane hanno ucciso 2 civili palestinesi nella Gerusalemme Est occupata.
- Le forze israeliane hanno continuato a usare la forza contro proteste pacifiche in Cisgiordania.
– 2 civili palestinesi, tra cui un bambino, sono stati feriti nel corso della protesta di al-Nabi Saleh, a nord ovest di Ramallah.
– 11 civili, tra cui 3 bambini, sono stati feriti nel corso di altre proteste.
– 3 civili, tra cui la direttrice della scuola secondaria al-Mukabber e uno studente, sono stati feriti nella Gerusalemme Est occupata.
- Le forze israeliane hanno condotto 45 incursioni nelle comunità palestinesi in Cisgiordania.
– 50 civili palestinesi, tra cui 10 bambini e 2 donne, sono state arrestati
– 35 di quei civili, tra cui 8 bambini e una donna, sono stati arrestati nella Gerusalemme occupata.
– 3 civili palestinesi, tra cui 2 bambini, sono stati arrestati dalle forze israeliane nella Striscia di Gaza, mentre entravano in Israele attraverso la recinzione di confine.
- Israele ha continuato ad imporre una chiusura totale dei Territori palestinesi e a isolare la Striscia di Gaza dal resto del mondo.
– Le forze israeliane hanno istituito decine di posti di blocco in Cisgiordania.
– Un civile palestinese è stato arrestato a un posto di blocco militare in Cisgiordania.
- Sforzi per creare una maggioranza ebraica nella Gerusalemme Est occupata.
– La moschea di Al-Aqsa è stata completamente chiusa per la prima volta da quando la città è stata occupata, ma è stata parzialmente aperta più tardi.
– 3 case sono state demolite nel villaggio di Silwan e nel quartiere di al-Tour.
– Il governo israeliano ha deciso di imporre una reclusione di 20 anni ai minorenni di Gerusalemme che lanciano pietre contro i soldati israeliani.
- Le forze israeliane hanno continuato a sostenere le attività di insediamento in Cisgiordania e i coloni israeliani hanno continuato ad attaccare civili e proprietà palestinesi.
– Un bulldozer e una scavatrice sono stati confiscati con il pretesto che hanno lavorato nella zona (C).
– 3 capannoni, 2 tende e 5 dunum coltivati a mandorli e ulivi sono stati demoliti.
Riassunto
Le violazioni israeliane del diritto internazionale e del diritto umanitario internazionale nei territori occupati sono continuate nel periodo di riferimento (30 ottobre – 5 novembre 2014).
Nel periodo di riferimento, le forze israeliane hanno chiuso le porte della moschea di al-Aqsa e hanno permesso a decine di migliaia di coloni e a gruppi di coloni estremisti guidati da ministri israeliani e membri della Knesset di entrare nel cortile della moschea per eseguire le preghiere. Il governo israeliano minaccia anche di dividere al-Aqsa come la moschea Ibrahimi, a Hebron, dove Baruch Goldstein commise un massacro, il 25 febbraio 1994, e 29 fedeli palestinesi furono uccisi.
Il PCHR conferma lo status giuridico di Gerusalemme Est come città occupata e sottolinea che tali decisioni e misure fanno parte di programmi del governo israeliano per creare una maggioranza demografica ebraica nella città.
Traduzione di Edy Meroli