Refusnik tour: antimilitaristi israeliani.

REFUSNIK TOUR: ANTIMILITARISTI ISRAELIANI

Molti giovani israeliani non hanno mai visitato una città palestinese o
parlato con un palestinese. – dice Omri Evron – Molti non sanno come si vive
dall’altra parte del confine. Ma io ci sono stato e so quanto i palestinesi
soffrono a causa dell’occupazione. Ecco perchè non diventerò un soldato
nell’IDF (Israelian Defence Force), semplicemente non posso. Omri è uno
degli oltre 250 studenti liceali israeliani che si sono organizzati e hanno
firmato una lettera aperta nella quale hanno dichiarato di rifiutare “di
prendere parte alla politica di occupazione e di oppressione” contro i
palestinesi.

In un paese dove il servizio militare è obbligatorio per tutti e dove non
viene riconosciuta l’opzione dell’obiezione di coscienza, coloro che
rifiutano di arruolarsi, chiamati “refusnisk" sono di solito processati e
rischiano il carcere o sono umiliati e riformati in quanto, arbitrariamente
considerati mentalmente disabili. Solo quelli che pretendono il
riconoscimento delle ragioni politiche del loro rifiuto, sono processati
senza soluzione di continuità sino al loro cedimento.

Con due di questi ragazzi stiamo organizzando un tour in italia, si chiamano
Lior Volinich e Omri Evron, entrambi di 19 anni; quest’ultimo ha appena
scontato il primo mese di carcere (compreso un periodo in isolamento) e
nella sua lettera di rifiuto scrive:
“Il mio rifiuto serva a portare l’attenzione sul fatto che non tutti sono
pronti a farsi indottrinare e cooptare per cause nazionaliste e razziste”. A
Lior, invece, è stato riconosciuto lo status di “Obbietore per motivi
politici” ed è stato riformato perchè “contrario all’occupazione dei
territori e non perchè disabile mentale”. E’ la prima volta che succede
nella storia d’israele.

In europa ci si interessa poco di questa resistenza interna con forme di
lotta diretta e non violenta, eppure, non c’è un’opposizione più pertinente
di questo rifiuto, dato che Israele si sostiene da sempre sull’esercito e
solo grazie all’esercito, cioè alla politica di forza, per imporre le sue
“soluzioni” contro il popolo palestinese. Nel febbraio-marzo 2007 questi due
ragazzi saranno in giro per l’italia in
un tour. Vogliamo portarli nei luoghi pubblici che riusciremo a
“conquistare” (comprese le scuole) per confrontarci con loro e confrontare
la loro esperienza anche con quella di tanti loro coetanei.

Vogliamo dare voce al loro rifiuto di servire l’esercito occupante, alle
loro lotte quotidiane, anche insieme ai palestinesi in percorsi solidali,
fuori da qualsiasi dirigismo e qualsiasi illusione che governanti e uomini
in divisa possano portare pace, cooperazione e mutuo appoggio, concreto e
reale, tra le persone e le comunità.

Non vogliamo dimenticare la pratica dell’antimilitarismo e dell’azione
diretta anche adesso, che in italia, il servizio di leva non è più
obbligatorio, anche e soprattutto mentre continuano le missioni militari
“di pace” e i cori del pacifismo peloso e di moda sono silenti.

Potete sostenere il tour facendo versamenti sul conto corrente postale num.
37158185 intestato a:
“Circolo Culturale Biblioteca Francisco Ferrer”.
Specificare sempre nella causale “Pro Refusnik Tour”.

Per contatti e maggiori info:
e-mail
ferrer@ecn.org
elisabettafilippi1@hotmail.com

Individualità dell’assemblea "Refusnik Tour: Antimilitaristi Israeliani"

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