infopalAl-Quds (Gerusalemme) – Pal-Info, InfoPal. Ha avuto davvero vita breve l'applicazione “Terza Intifada” sui software della società “Apple”. E' stata accolta, infatti, la richiesta del governo israeliano per la rimozione dagli App Store dell'applicazione palestinese per iPhones e iPads.
Il programma era stato sviluppato dallo staff “Apple” di Dubai (Uae) da dove hanno fatto sapere di essere ancora all'oscuro delle motivazioni che hanno portato i vertici ad adottare una tale decisione. “Siamo in attesa di ricevere informazioni e, da parte nostra, proveremo a rilanciarlo sugli App Store“.
La richiesta di eliminazione dell'applicazione “Terza Intifada” era giunta dal ministro israeliano Yuli Edelstein, “è una fonte di incitamento e di critica contro Israele”, aveva affermato.
Si tratta dello stesso autore dietro la rimozione dell'omonima pagina dal Social Network “Facebook”, la quale, il giorno della chiusura aveva superato i 300mila fan.
Nella lettera di Edelstein all'amministratore delegato (Ceo) di Apple, Steve Jobs, si sostiene che l'applicazione “produce informazioni violente e di protesta contro Israele”
Il vice ministro degli Esteri di Israele, Danny Ayalon aveva confermato quell'idea quando, rivolgendosi alla stampa, aveva detto: “Similmente alla pagina Facebook, anche l'applicazione Apple, fa emergere una nuova tendenza, ovvero quella dell'incitamento alla violenza contro Israele”.