Russia vs USA: come Mosca e Washington hanno reagito alla guerra tra Palestina ed Israele

Mosca, Washington – The Palestine Chronicle. La posizione russa sull’occupazione israeliana della Palestina è rimasta invariata nonostante il fatto che, a differenza dei precedenti episodi di violenza, questa volta sia stata la Resistenza palestinese a colpire per prima.

Anche la posizione di Washington è rimasta invariata.

Russia: cessate il fuoco, negoziate.

Questa è la posizione russa espressa sabato dalla portavoce del ministero degli Esteri di Mosca, Maria Zakharova.

“Chiediamo alle parti palestinese e israeliana di cessare immediatamente il fuoco, rinunciare alla violenza (e) mostrare la necessaria moderazione”, ha dichiarato.

Zakharova ha invitato le parti ad avviare “un processo di negoziati volto a stabilire una pace globale, duratura e a lungo attesa” con l’aiuto della comunità internazionale.

Il lungo conflitto tra Israele e Palestina “non può essere risolto con la forza, ma solo con mezzi diplomatici”, ha aggiunto Zakharova.

La portavoce del ministero degli Esteri ha inoltre ribadito che Mosca mantiene la sua posizione a favore dei negoziati “per la creazione di uno Stato palestinese indipendente entro i confini del 1967, con Gerusalemme Est come capitale, che viva in pace e sicurezza con Israele”.

Al contrario, il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti e numerosi funzionari statunitensi, del governo e di entrambi i partiti dominanti, repubblicani e democratici, hanno mostrato un sostegno totale a Israele, condannando al contempo i palestinesi.

Stati Uniti: Attacco spaventoso“.

Questa è una delle dichiarazioni rilasciate dal Dipartimento di Stato degli USA subito dopo l’inizio della guerra: “Gli Stati Uniti condannano inequivocabilmente gli spaventosi attacchi dei terroristi di Hamas contro Israele, compresi i civili e le comunità civili”.

“Non c’è mai nessuna giustificazione per il terrorismo. Siamo solidali con il governo e il popolo di Israele e porgiamo le nostre condoglianze per le vite israeliane perse in questi attacchi.

“Rimarremo in stretto contatto con i nostri partner israeliani. Gli Stati Uniti sostengono il diritto di Israele a difendersi”.

Da parte sua, il Segretario di Stato degli USA Antony Blinken ha twittato sulla piattaforma di social media X: “Condanniamo inequivocabilmente gli spaventosi attacchi dei terroristi di Hamas contro Israele” e “Siamo solidali con il governo ed il popolo di Israele e porgiamo le nostre condoglianze per le vite israeliane perse in questi attacchi”.

Lo stesso sentimento è stato trasmesso dal presidente degli Stati Uniti Joe Biden: “Gli Stati Uniti condannano inequivocabilmente questo spaventoso assalto contro Israele da parte dei terroristi di Hamas provenienti da Gaza, e ho chiarito al primo ministro Netanyahu che siamo pronti a offrire tutti i mezzi appropriati di sostegno al governo e al popolo di Israele”.

Traduzione per InfoPal di F.L.