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Cisgiordania. Nella notte sono scoppiati scontri in tutta la Cisgiordania occupata per protestare contro l’escalation israeliana nella Striscia di Gaza.
Scontri armati sono scoppiati al checkpoint meridionale della città di Gerico, mentre giovani palestinesi sono riusciti a dare fuoco a cubi di cemento installati dalle forze israeliane a Odala, a sud di Nablus.
Violenti scontri sono scoppiati anche nella città di Kharsa, a sud di al-Khalil/Hebron, e nella città di Azzun, a est di Qalqilya.
Migliaia di persone sono scese in strada in molte città della Cisgiordania in solidarietà con la popolazione di Gaza.
La Mezzaluna Rossa palestinese ha riportato almeno un ferito da arma da fuoco durante gli scontri scoppiati al checkpoint di Huwwara, a Nablus.
Ad al-Khalil/Hebron, le forze di occupazione israeliane hanno represso una protesta a favore di Gaza alla rotonda Ibn Rushd, con un uso massiccio di bombe lacrimogene.
In precedenza, il funzionario di Hamas, Hossam Badra, ha invitato alla mobilitazione di massa nella Cisgiordania occupata “a sostegno dei fratelli e delle sorelle della Striscia di Gaza”.
(Fonti: PIC, Quds Press, Wafa).
Traduzione per InfoPal di L.P.