Sette palestinesi arrestati e otto ricoverati in seguito a violenti raid israeliani

Betlemme-Ma’an. Martedì le forze israeliane hanno arrestato perlomeno sette palestinesi durante i raid notturni nella Cisgiordania occupata. Ci sono state tre violente incursioni che hanno provocato scontri, con le forze israeliane che hanno preso di mira i giovani locali con munizioni letali e hanno lanciato bombe a gas contro le case.

Durante un violento raid nel campo profughi di al-Duheisha, nel distretto cisgiordano meridionale di Betlemme, sono stati feriti perlomeno otto palestinesi, sei dei quali sono stati colpiti da proiettili alle gambe (e uno era un paramedico in servizio) e un altro è stato investito da un veicolo militare israeliano.

I residenti hanno riferito che numerosi veicoli militari hanno invaso il campo profughi verso l’alba e l’hanno circondato, mentre i cecchini si sono piazzati sui tetti delle case.

Gli scontri sono scoppiati fra i soldati israeliani e i giovani locali all’entrata del campo.

Gli otto feriti sono stati portati negli ospedali locali.

Nel frattempo le forze israeliane hanno invaso la cittadina di Beit Ummar, nel distretto cisgiordano meridionale di Hebron, e hanno arrestato tre giovani palestinesi, fra cui un minorenne, provocando scontri che hanno lasciato numerosi residenti intossicati per via dei gas lacrimogeni lanciati dai soldati, mentre i giovani palestinesi lanciavano Molotov contro i militari.

Nella cittadina di Abu Dis, nel distretto cisgiordano centrale di Gerusalemme, le forze israeliane hanno arrestato un ex prigioniero, il 22enne Mahmoud Nafeth Jaffal, e il 18enne Muhammad Ziad Jaffal, secondo quanto riferito dai residenti.

Durante il raid, i soldati hanno lanciato proiettili rivestiti di gomma, granate stordenti e gas lacrimogeni, per poi ritirarsi in una vicina postazione militare.

Nel frattempo i residenti di Beit Awwa, a ovest di Hebron, hanno riferito che le forze israeliane hanno invaso la cittadina e arrestato Bakr Rajeh Masalmeh, dopo aver fatto irruzione nella sua casa.

Traduzione di F.G.