infopalQuds Press. Il ministro delle Finanze di estrema destra nel governo di occupazione israeliano, Bezalel Smotrich, e leader del partito “Sionismo religioso”, ha affermato di “credere nell’idea che non esista un popolo palestinese”.
“Non esistono i palestinesi“, ha dichiarato Smotrich, parlando dalla capitale francese, Parigi, durante un servizio funebre privato per l’attivista di estrema destra del Likud e membro del consiglio dell’Agenzia ebraica Jacques Kupfer.
Smotrich ha affermato che “il popolo palestinese è solo un’invenzione che ha meno di 100 anni. Questa è la verità… e noi non dobbiamo sottometterci alle bugie e alle distorsioni della storia”.
Ha affermato che gli ebrei sono i proprietari della terra, affermando che suo nonno e sua nonna vivono lì da più di 100 anni: “Chi è il primo re palestinese, qual è la loro moneta o la loro storia? C’è niente di tutto questo, sono solo arabi che erano in Oriente e sono venuti in Terra d’Israele nello stesso momento in cui gli ebrei vi sono emigrati dopo 2000 anni di esilio, quindi hanno inventato una nazione immaginaria e hanno acquisito diritti in Terra d’Israele solo combattendo il movimento sionista”.
Ha aggiunto: “Questa è la verità storica, che deve essere ascoltata dagli arabi, dall’Eliseo e dagli ebrei ovunque, anche dalla Casa Bianca e dal mondo intero”.
Smotrich si è rivolto ai palestinesi nell’interno occupato (Israele, ndr), chiedendo loro di “smettere di sputare nel pozzo da cui bevono”, descrivendo “Israele” come “un miracolo che deve essere sfruttato e di smettere di delegittimarlo”.
Le dichiarazioni razziste di Smotrich sono giunte poche ore dopo l‘incontro sulla sicurezza di Sharm El-Sheykh in Egitto, che ha fatto seguito all’incontro di Aqaba in Giordania, con l’obiettivo di “calmare le tensioni” prima del Ramadan, mentre le fazioni palestinesi affermano che mira a “eliminare la resistenza palestinese”.