Soldati israeliani sradicano 300 ulivi vicino a Nablus

Nablus-Ma’an e Quds Press. Mercoledì sera le forze israeliane hanno sradicato 300 ulivi e distrutto più di 5.000 metri di barriere di pietra appartenenti ai Palestinesi del villaggio di Majdal Bani Fadil a sud di Nablus.

Ghassan Daghlas, un funzionario dell’Autorità palestinese che controlla l’attività di insediamento nella Cisgiordania settentrionale, ha riferito a Ma’an che decine di veicoli militari israeliani e bulldozer hanno fatto irruzione di sera. I soldati sono entrati a Kfar Ataya, nella zona nord del paese, e hanno sradicato centinaia di alberi. Gli alberi appartenevano ai residenti Maher Abd al-Raouf Khatib e Bashar Abdullah Ahmad ed erano stati piantati come parte di un progetto agricolo nella zona.

Le autorità israeliane si sono opposte al progetto e Daghlas ha detto che la questione è attualmente affidata a un tribunale.

Majdal Bani Fadil si trova sul confine orientale della regione di Nablus, ed è circondato da aree sotto controllo militare israeliano e da insediamenti israeliani.

Traduzione di Edy Meroli