Soldati rapiscono un papà dalla sua auto a Silwan, lasciando i suoi bambini piangere da soli in auto

unnamedImemc. Soldati israeliani hanno rapito, lunedì sera, un uomo  palestinese dopo averlo fermato mentre era alla guida nel quartiere di Ein al-Louza a Silwan, nella Gerusalemme occupata, e lo hanno portato via, lasciando i suoi figli piangere da soli in auto.

Il centro di informazione Wadi Hilweh a Silwan (Silwanic) ha riferito che i soldati hanno invaso il quartiere e hanno installato un posto di blocco prima di fermarsi a ispezionare decine di auto, e a controllare i documenti d’identità dei conducenti e dei passeggeri.

Una delle auto apparteneva ad un giovane uomo, identificato come Hani al-Haymon, che stava guidando con i suoi bambini, quando i soldati l’hanno fermato e l’hanno rapito, lasciando i piccoli sul sedile posteriore.

Dei testimoni oculari hanno detto che i bambini piangevano terrorizzati e urlavano mentre i soldati rapivano il ​​loro papà, e che alcuni giovani del paese li hanno raccolti, hanno provato a consolarli e hanno chiamato la loro mamma, che è arrivata poco dopo.

L’esercito israeliano conduce frequenti incursioni, arresti e perquisizioni provocatorie nella città di Silwan, installa continuamente blocchi stradali, molesta i residenti e infligge loro perfino multe, soprattutto nei quartieri di Ein al-Louza, Be’er Ayyoub, Wadi ar-Rababa, al- Bustan e Maragha.

Traduzione di Edy Meroli