Gaza – InfoPal. Jamal ad-Dardasawi, responsabile della comunicazione della società per la distribuzione di energia elettrica avverte che, tra poche ore, l'unica centrale elettrica della Striscia di Gaza fermerà il funzionamento di un generatore.
Nella Striscia di Gaza non c'è carburante e, stando alle dichiarazioni di ad-Dardasawi, invano si tenta di trovare un accordo con le autorità d'occupazione perché facciano passare il combustibile.
Fino a domenica prossima, 24 ottobre, si prevede un blocco di otto ore.
“Il problema si è aggravato ed è diventato sempre più frequente dal giorno in cui l'Unione europea ha destinato all'Autorità nazionale palestinese (Anp) i fondi per poter acquistare – da un fornitore israeliano – il carburante. Il finanziamento si aggira intorno ai 13 milioni di dollari al mese.