Striscia di Gaza senza energia elettrica per 18 ore al giorno per le tasse dell’Anp

316440CGaza. Martedì, nella Striscia di Gaza il rifornimento di energia elettrica è stato ridotto a 6 ore al giorno, in quanto l’unico impianto è stato chiuso per l’impossibilità a pagare le tasse imposte dall’Anp di Ramallah.

La rete di distribuzione di energia di Gaza fornirà elettricità per sole sei ore al giorno, mentre le restanti 18 ore saranno di black-out.

Fino a oggi riusciva a fornire energia elettrica per 12 ore giornaliere, interrompendo l’erogazione a intervalli di 8 ore.

Fonti hanno riferito a Ma’an che è in corso una trattativa tra l’Autorità per l’energia di Gaza e l’Anp in Cisgiordania.

Mercoledì scorso, l’Autorità per l’Energia di Gaza ha affermato di aver chiesto all’Autorità per il petrolio dell’Anp di trasferire un milione di litri di combustibile e che avrebbe pagato successivamente, ma l’Anp di Ramallah sembra abbia rifiutato.

L’Autorità per l’energia ha criticato le tasse imposte dall’Anp sul combustibile a Gaza, che ammontano al 50 percento del prezzo.

(Fonte: Ma’an)